Elezioni, ecco i primi candidati


Incertezza in casa Pd dopo il rifiuto del “listone” ad inserire i nomi offerti. Per ora le liste sicure sono quattro

Si vota l’11 giugno

Venerdì mattina, già dalle ore 8:00 (fino alle ore 20:00 e poi sabato dalle ore 8:00 alle ore 12:00), la Segreteria comunale, ubicata presso l’Ufficio elettorale del Comune, sarà pronta ad accogliere le liste ed i programmi elettorali. Tuttavia, pur mancando ormai appena di tre giorni, lo scenario è sempre in continua evoluzione.

Al momento le liste più probabili sembrano 4: Noi Atripalda (Paolo Spagnuolo), ScegliAmo Atripalda (Geppino Spagnuolo), Movimento 5 Stelle (Francesco Nazzaro) e Piazza Grande (Nunzia Battista), mentre sono ancora incerte sia quella del Partito Democratico (Luigi Tuccia) che di Primavera Atripalda (?).

Le incertezze maggiori riguardano, in particolare, la lista del Pd. A quanto è dato sapere il candidato sindaco designato, Luigi Tuccia, sta provando in extremis a verificare la possibilità di comporre una lista insieme ai Socialisti ed all’assessore Antonio Prezioso dopo che il “listone” avrebbe rifiutato la proposta avanzata dall’ex vicesindaco Franco Landi di inserire in lista 4 nomi e cioè quelli del vicesindaco Luigi Tuccia, del capogruppo uscente Gianna Parziale, dell’ex consigliere Andrea Montuori e del membro del comitato reggente cittadino Costantino Pesca. E sembra addirittura che il fallimento della trattativa abbia provocato tensioni nel Pd, al punto che non si esclude una spaccatura.

Intanto cominciano a filtrare con una certa attendibilità i nomi dei candidati. Eccone qualcuno (i nomi delle prime due liste non sono tutti verificati):

NOI ATRIPALDA (Paolo Spagnuolo): Landi Mimmo, Scioscia Fabiola, Barbarisi Raffaele, Solimene Ferruccio, Talamo Maria, Mazzariello Franco, Lancio Antonio, Candella Antonio, Moschella Emilio, Strumolo Massimiliano, Mazzocca Tommaso e Fasano Maria.

SCEGLIAMO ATRIPALDA (Geppino Spagnuolo): Troisi Toni, Del Mauro Massimiliano, Nazzaro Anna, Iannaccone Antonio, Musto Mirko, Roca Arturo, Gambale Antonella, Urciuoli Stefania, Palladino Nancy, Antonacci Salvatore, Mattiello Roberto, Moschella Vincenzo, De Vinco Giuliana, De Pasquale Ciro e Genovese Marco.

PIAZZA GRANDE (Nunzia Battista): Roberto Aquino, Antonello Capone, Luca Criscuoli, Filomena De Simone, Diana Penza, Eliana Visilli, Oscar Lui, Milena Bosco e Carmine Alviggi.

MOVIMENTO 5 STELLE (Francesco Nazzaro): Rosa Gialanella, Daniel De Cicco, Sonia Torelli, Gerardo Ciurlia, Renata Alves, Gerarda Grieco, Lello Marino, Giovanni De Caro, Giovanni De Vito, Simona Losco, Raffaele Guerriero, Luigi Taddio e Federico Giliberti.



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Enrico
Enrico
6 anni fa

Io non lo so se voi ci prendete in giro o veramente fate… ma secondo voi è accettabile che nelle prime due liste siano confluiti tutti i nomi di gente che alle precedenti elezioni erano contro la compagine di Spagnuolo Paolo (vedi Mazzocca, Fasano, Strumolo, almeno questi mi ricordo) e Spagnuolo Geppino (vedi Mattiello, Moschella, Del Mauro), e che all’interno di queste liste vi siano individui che nelle precedenti elezioni si “odiavano” sul profilo politico-amministrativo (vedi gli stessi nomi da me citati, non perché ce l’abbia con loro, semplicemente perché sono quelli che mi ricordo)???
Ma credete davvero che nella politica valga la proprietà commutativa, per cui sia eticamente che politicamente sarebbe ammissibile presentare sempre gli stessi inconcludenti, come sindaci o come consiglieri, semplicemente cambiandone la disposizione partitica e/o lo schieramento???

In altre parole, salvando le 5 stelle e la lista di Piazza Grande, che almeno sono liste civiche e sempre fresche di novità nella scelta dei candidati, ma veramente pensate di essere credibili???