
Computer e problemi alla vista - (ilsabato.com)
Più di un’ora al giorno davanti a schermi aumenta il rischio di miopia, che potrebbe colpire metà della popolazione mondiale entro il 2050
Negli ultimi anni, l’uso diffuso di dispositivi digitali come smartphone, computer e televisori ha avuto un impatto significativo sulla nostra vita quotidiana. Sebbene questi strumenti offrano numerosi vantaggi, emergono preoccupazioni sempre più serie riguardo all’impatto sulla salute visiva. Recenti ricerche indicano che dedicare anche solo un’ora al giorno a questi schermi può comportare rischi significativi per la nostra vista, con previsioni allarmanti per il futuro.
Affrontare questo problema richiede un approccio educativo e preventivo. Genitori e educatori devono essere consapevoli dei rischi legati all’eccessivo utilizzo di dispositivi digitali e incoraggiare i bambini a partecipare ad attività all’aperto, limitando il tempo passato davanti a uno schermo. Le istituzioni scolastiche e lavorative dovrebbero implementare pause regolari e promuovere un ambiente di lavoro più salutare, dove il bilanciamento tra tecnologia e attività fisica diventi una priorità.
Rischi legati all’uso degli schermi
Uno studio pubblicato nella rivista scientifica Jama Network Open ha rivelato che il rischio di sviluppare miopia aumenta notevolmente con il tempo trascorso davanti a uno schermo. La ricerca, condotta da un team di scienziati di diverse università coreane, ha analizzato i risultati di ben 45 studi precedenti, coinvolgendo oltre 335.000 persone. Ecco alcuni risultati chiave:

- Ogni ora in più trascorsa davanti a un dispositivo digitale aumenta il rischio di diventare miope del 21%.
- La miopia è una condizione in cui gli oggetti distanti appaiono sfocati, ed è in crescita a livello globale.
- Si prevede che entro il 2050, quasi la metà della popolazione mondiale potrebbe soffrire di miopia.
Lo studio ha identificato una soglia di sicurezza per l’uso degli schermi, stabilendo che il rischio di miopia aumenta in modo significativo superando il limite di un’ora al giorno. Per ogni ora aggiuntiva di utilizzo, l’incidenza di miopia aumenta di circa il 20%, fino a un picco intorno alle quattro ore giornaliere, dove il rischio di problemi visivi raddoppia. Questo solleva interrogativi sull’equilibrio tra l’uso della tecnologia e la salute visiva, specialmente in un’epoca in cui il lavoro e il tempo libero sono sempre più digitalizzati.
È interessante notare che l’effetto negativo degli schermi sulla vista è indipendente da altre attività che richiedono una visione ravvicinata, come la lettura e la scrittura. Pertanto, limitare semplicemente il tempo trascorso davanti agli schermi potrebbe non essere sufficiente. Gli autori dello studio suggeriscono un approccio più efficace per ridurre il rischio di miopia, che dovrebbe includere:
- Limitazione del tempo trascorso sugli schermi.
- Promozione di attività all’aperto che coinvolgano la visione a lungo raggio.
Passare più tempo all’aria aperta, dove gli occhi sono esposti a una luce naturale e a distanze di visione variabili, può svolgere un ruolo protettivo contro lo sviluppo della miopia, specialmente nei bambini.
Le implicazioni di questi risultati sono significative non solo per la salute individuale, ma anche per la salute pubblica. Con un numero crescente di persone che sviluppano miopia, ci si aspetta che aumentino i costi legati alla cura degli occhi, inclusi occhiali, lenti a contatto e interventi chirurgici. Inoltre, la miopia può aumentare il rischio di altre malattie oculari, come la cataratta e la degenerazione maculare.