No ai parcheggi a pagamento, sì a interventi di riqualificazione e di rimozione dell’eternit

Le aree blu di via Fiumitello

Cittadini indignati e Atripalda: terra di petizioni! Dopo la Verde Collina contrari alla dispersione delle ceneri nel Parco Pubblico, dopo i commercianti contrari alle isole pedonali della domenica e dopo il Forum dei Giovani attivatosi per ottenere interventi di manutenzione della piazzetta degli Artisti, arrivano i residenti di Largo Fiumitello con un’altra istanza, una nuova, una quarta….

La “lettera aperta di protesta” indirizzata al Sindaco di Atripalda, Paolo Spagnuolo, vuole esprimere il grande sdegno dei residenti degli immobili di Largo Fiumitello numero 13 e 33 verso i parcheggi a pagamento. Lungo tutto il perimetro degli stabili infatti l’area per la sosta è diventata a “strisce blu”.

I firmatari della petizione non riescono a comprendere l’Amministrazione di Atripalda che “tende a rendere precaria la vivibilità di circa 40 famiglie residenti con nuovi costi, in una zona periferica di Atripalda di solo contorno alle abitazioni sopracitate” e ancora “una zona esclusa da qualsiasi intervento comunale di riqualificazione urbana”.

Insomma non solo si chiede al primo cittadino di rivedere l’ordinanza sulle nuove aree di parcheggio a pagamento, ma di intervenire al più presto sui disagi di un’area abbandonata e lasciata in balia delle onde, che appare completamente disastrata. Infatti a padroneggiare sono “strade dissestate, terreni privati e pubblici diventati vere e proprie foreste dove albergano animali delle specie più disparate, presenza di stabili con Eternit ovvero “cemento-amianto” altamente cancerogeno”. Della presenza di quest’ultimo, si specifica nella petizione, che “il problema dell’eternit è a conoscenza dell’Amministrazione comunale” che deve provvedere ad “eliminarlo definitivamente”.