«Le priorità del 2018: scuole, anziani e… pace»


A confronto con il primo cittadino su: obiettivi per il nuovo anno, dimissioni assessore Moschella e bilancio degli eventi natalizi

Quali sono i tre principali obiettivi che intende raggiungere nel corso del 2018?

Gli obiettivi per il 2018, da un punto di vista amministrativo, sono molti, e per essere raggiunti quasi tutti necessitano preliminarmente di proseguire, come stiamo facendo, nella messa in sicurezza dei conti e nell’efficientamento della struttura comunale; ma dovendo semplificare e sceglierne soltanto tre, direi i seguenti:

– entrare nella fase esecutiva dell’adeguamento del patrimonio edilizio scolastico, dopo aver completato a tappe quasi forzate la fase progettuale;

– avviare le attività del centro diurno per anziani, che ha visto in questo periodo completare le operazioni di collaudo ed allacciamento alle reti;

– amministrare e rappresentare una comunità rasserenata, sempre più solidale, e maggiormente fiduciosa nel proprio futuro.

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Lo scorso mese il consigliere comunale Vincenzo Moschella, dopo aver avvertito un malore, si è dimesso dalla carica di assessore per curarsi, mentre lei, non essendovi necessità di affrettare alcuna decisione, lo ha riconfermato nell’esecutivo: quali notizie può darci sulle condizioni di salute dell’assessore? E nell’eventualità in cui Moschella non fosse ancora pronto a rioccuparsi delle proprie deleghe (ambiente, verde pubblico, quartieri e periferie), quali alternative valuterà?

L’assessore Moschella, come da lei ricordato, ha avuto un problema di salute a cui sta seguendo un periodo di attenzione, riposo e cura. Siamo costantemente, tutti noi, in contatto con l’amico Vincenzo e ne stiamo constatando la fase di recupero, favorita anche dal minore impegno e dalla maggiore tranquillità di questo periodo.

Ripeto che non intendo affrettare alcuna decisione, ma sto valutando ovviamente quale potrebbe essere la soluzione migliore, redistribuendo eventualmente gli impegni tra i consiglieri di maggioranza, qualora, prima di tutto nell’interesse di Vincenzo, fosse opportuno assicurargli un periodo di maggiore tranquillità.

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Calato il sipario sul cartellone natalizio, qual è il suo commento finale rispetto agli eventi che si sono succeduti e, più in generale, sull’atmosfera che si è respirata in città nell’ultimo mese?

Al di là delle manifestazioni e dei momenti di aggregazione organizzati o coordinati dall’amministrazione comunale e dalle associazioni, che nel complesso mi sono parse molto varie ed apprezzate e da cui comunque abbiamo preso alcuni spunti per fare meglio in futuro, mi è piaciuto il clima complessivo vissuto in città: ho percepito serenità e voglia di stare insieme e più vicini a chi è meno fortunato.

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Qual è la buona notizia della settimana?

La buona notizia penso sia l’avvio dei lavori di ripristino della sponda idraulica del Fenestrelle, a presidio dell’edificio scolastico “G. Pascoli” di via De Curtis (già c.da Spagnola), consegnati dal Genio Civile. E’ un intervento di messa in sicurezza del territorio da tempo atteso, e frutto di un costante e proficuo rapporto tra istituzioni che, pur in tempo di acclarata carenza di risorse, riesce a produrre dei risultati.



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